I Dammusi di casa Teresa

LAMPEDUSA



LampedusaLa storia dei popoli la si conosce non soltanto attraverso avvenimenti come guerre, battaglie, trattati di pace, scoperte ma anche attraverso le abitazioni, che sono uno spaccato importante della società e permettono di capire l’evoluzione sociale di un popolo.
La storia di Lampedusa si sviluppa anche grazie ad un tipo particolare di abitazione, detta Dammuso, costruzione presente in tutte le isole Pelagie. La particolarità del Dammuso, il cui nome rimanda alla domus romana e anche alla parola dammus, che vuol dire proprio costruire per mezzo di volte, è quella di avere una doppia parete, nella cui intercapedine c’è un passaggio di aria permette l’isolamento e quindi proteggere l’abitazione dal torrido caldo africano, che colpisce l’isola d Lampedusa.
Quello più famoso è casa Teresa, che prende il nome dalla sua proprietaria, costruito nel 1870 e che pastori e contadini utilizzavano come abitazione: con i tetti a cupola per isolarlo dalle alte temperature e per raccogliere l’acqua piovana, è composto da diverse zone interne ed esterne, costruito con pietra viva lampedusana. Essendo adibito ad abitazione contadina, è possibile ritrovare tutti quegli ambienti necessari alla vita quotidiana campestre: quindi oltre al magazzino dove stipare attrezzi e derrate, c’è la stalla, il pagliaio, oltre alle cucine che spesso comprendevano anche la camera da letto, separata da una semplice tenda, ma non sempre. Nello spazio esterno è presente l’aia, il recinto per gli animali e un orto dove coltivare alberi da frutto.
Nel 1994 la Regione Sicilia lo ha acquistato per farne un luogo attraverso il quale è possibile conoscere la storia lampedusana.