Il Santuario della Madonna di porto Salvo presso Cala Madonna

LAMPEDUSA



LampedusaLampedusa, così piccola, così lontana dall’Italia ma più vicina all’Africa, eppure con una storia così variegata e piena di popoli che l’hanno attraversata, numerosi scrittori e storici hanno parlato di lei e ne hanno fatto teatro delle loro avventure, ma Lampedusa è sempre stata e sempre lo sarà luogo di accoglienza per ogni uomo o donna di qualsiasi fede religiosa.
Jean de Joinville nella sua Storia di San Luigi 1305 ca. fa una descrizione dell’approdo sull’isola e del luogo di accoglienza, proprio di Cala Madonna - “Partimmo dall'isola di Cipro, dopo aver fatto provvista d'acqua fresca e d'altre cose di cui avevamo bisogno. Venimmo a un'isola che si chiama Lampedusa, dove prendemmo molti conigli e trovammo fra le rocce un antico, eremitaggio e il cortile praticatovi dagli eremiti che anticamente vi dimorarono: olivi, fichi, viti e altri alberi vi avevano piantato. Il rivo della fontana correva attraverso il cortile. Il re e noi andammo in fondo al cortile, e trovammo un oratorio, nella prima volta, imbiancato di calce, e una croce vermiglia in terra. Entrammo nella seconda volta, e trovammo gli scheletri di due persone; le costole si tenevano ancor tutte insieme, e le ossa delle mani sul petto; ed erano distesi rivolti a oriente, nella maniera che si seppelliscono i morti. Tornati a bordo, mancava un marinaio; e il maestro della nave pensò che fosse rimasto colà per diventare eremita; e perciò̀ Nicola di Soisi, maestro dei sergenti del re, lasciò sulla riva tre sacchi di biscotto, acciocché́ li trovasse e avesse da vivere.”
Il luogo di cui parla è proprio l’attuale Santuario della Madonna di Porta Salvo, edificio fatto edificare dal governatore Sansivente, il quale venuto a conoscenza della leggenda che raccontava dell’eremita Andrea che al suo interno accoglieva credenti di fede cattolica da un lato della grotta, dove si trovava disegnata a terra una croce rossa dei crociati, e dall’altro i fedeli musulmani dal lato in cui si trovava la mezza luna, fece erigere il santuario proprio sopra la grotta.